Inauguriamo mercoledì prossimo 27 novembre i nuovi PERCORSI DEL CINEMA D’AUTORE.
L’esordio è affidato a LUCKY LUCIANO di FRANCESCO ROSI, un film di grande potenza evocativa e un regista fra i migliori, con Elio Petri, della stagione del cinema di impegno civile.
LUCKY LUCIANO
si presenta come un film di inchiesta sul rapporto fra Mafia e Potere, fra Mafia e Mondo degli Affari, in particolare si occupa del traffico di stupefacenti, avviato in Italia dal boss dei boss, Lucky Luciano con la complicità di alcune società farmaceutiche del nord.
Nel film il reportage giornalistico e la narrazione drammatica si sovrappongono di continuo, rivelando l’originale cifra stilistica di Francesco Rosi. Attraverso un’opera pensante e ben documentata il regista esalta la potenza dell’arte cinematografica come strumento di crescita culturale e morale di una nazione, coinvolgendo lo spettatore in una narrazione avvincente e in una profonda riflessione sui mali della società liberista.
Il dramma umano e le vicende biografiche di Salvatore Lucanìa permettono di mettere in risalto la straordinaria interpretazione di Gian Maria Volonté: la sua capacità camaleontica di entrare nella pelle del personaggio e di renderlo sullo schermo con un’efficacia che non ha pari.
Il film è corale e abbraccia gli ambienti più disparati, da quello malavitoso di Cosa Nostra a quello legale del Dipartimento Investigativo, fino a lambire il mondo della politica e delle sue collusioni.
Lucky Luciano costituisce un affresco impietoso dell’Italia degli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento con un’opinione pubblica in parte affascinata dalla figura del potente boss.
Francesco Rosi con il suo film non vuole rivolgersi alla pancia dello spettatore, intende al contrario stimolarne il pensiero critico sulla società in cui vive.
La proiezione del film LUCKY LUCIANO viene realizzata in collaborazione con ANAIC (Associazione Nazionale di Amicizia Italia Cuba), alla presenza del segretario Roberto Fraschetti che interverrà con alcune sue riflessioni.
L’appuntamento dunque è per mercoledì 27 novembre nei canonici orari delle 17 e delle 20 al
Teatro del Lido, Via delle Sirene 22, Ostia.
Con l’affetto e la stima del vostro critico, del Presidente e di tutto lo staff dell’OcchioEstraneo